Il recente Decreto Salva Casa (DL n. 69/2024) ha introdotto novità significative per semplificare la regolarizzazione delle piccole difformità edilizie e degli abusi minori. Il provvedimento mira a facilitare il rilascio di titoli abilitativi, come il Permesso di Costruire o la SCIA in sanatoria, e stabilisce un regime di sanzioni commisurate alla tipologia di difformità o abuso riscontrato. Grazie a queste disposizioni, ottenere l’agibilità o la conformità edilizia dovrebbe risultare più semplice per chi deve sanare irregolarità di lieve entità.
Regime sanzionatorio
Il Decreto interviene nel campo dell’edilizia leggera con sanzioni differenziate in base alle tipologie di irregolarità edilizie. In sostanza, permette la sanatoria dei lavori eseguiti senza permesso o con difformità. Di seguito le principali casistiche e le relative sanzioni:
- Difformità parziale o Variazione Essenziale senza doppia conformità: prevede una sanzione pari al doppio del contributo di costruzione, aumentato del 20%. Questo meccanismo intende scoraggiare comportamenti elusivi e garantire il recupero delle somme dovute.
- Difformità parziale o Variazione Essenziale con doppia conformità: se l’opera è conforme alle normative sia al momento della realizzazione che della richiesta di sanatoria, la sanzione è pari al doppio del contributo di costruzione, senza ulteriori maggiorazioni.
- Assenza o difformità dalla SCIA senza doppia conformità: in caso di assenza della SCIA o difformità, la sanzione equivale al doppio dell’incremento del valore venale dell’immobile, con un minimo di 1.032 euro e un massimo di 10.328 euro, calcolato dal responsabile del procedimento.
- Assenza o difformità dalla SCIA con doppia conformità: se l’opera risulta conforme alle normative edilizie vigenti, la sanzione sarà più contenuta, variando da 516 a 5.164 euro.
Una circolare per uniformare le sanzioni
Un aspetto cruciale del Decreto riguarda la gestione delle sanzioni e delle oblazioni per la regolarizzazione edilizia. Il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha annunciato che è in preparazione una circolare operativa che definirà un “Listino Prezzi Sanatoria 2024”. Questo documento aiuterà i comuni nell’applicazione delle sanzioni, garantendo omogeneità su tutto il territorio nazionale e sollevando i funzionari comunali da interpretazioni soggettive.
Prezzi Salva Casa: semplificazioni per i cittadini
Il Decreto Salva Casa non introduce solo nuove sanzioni, ma semplifica anche le procedure e i costi per i cittadini che devono sanare piccole difformità o abusi edilizi minori. Il listino prezzi renderà trasparenti e prevedibili i costi della sanatoria, rendendo il processo meno oneroso, specialmente per immobili ad uso residenziale. L’obiettivo è evitare che piccole irregolarità, come variazioni volumetriche o cambi di destinazione d’uso non dichiarati, diventino ostacoli insormontabili.
In sintesi
- Il Decreto facilita la regolarizzazione di piccole difformità e abusi edilizi minori.
- Le sanzioni variano a seconda della tipologia di difformità e della presenza della doppia conformità.
- È previsto un “Listino Prezzi Sanatoria 2024” per uniformare le sanzioni a livello nazionale.
- La circolare ministeriale aiuterà i comuni a quantificare correttamente gli illeciti edilizi.
- L’obiettivo è semplificare e rendere meno onerose le procedure di sanatoria per i cittadini.
Se anche tu devi fare una sanatoria, contattaci!
