È stato recentemente siglato un accordo tra il governo e l’ANCI per rivedere la tassa di soggiorno in Italia. L’accordo prevede che:
- Applicabilità: La tassa di soggiorno, imposta su chi soggiorna in strutture ricettive, sarà ora applicabile a tutti i comuni su base volontaria, non solo ai 1.200 comuni attuali.
- Uniformità e Semplificazione: Si punta a uniformare e semplificare la normativa a livello nazionale.
- Destinazione dei Fondi: L’imposta sarà utilizzata come “imposta di scopo” per reinvestire nel settore turistico, includendo anche il decoro urbano e la sicurezza.
- Modifica delle Fasce di Prezzo: Un tavolo tecnico studierà nuove fasce di prezzo per rendere l’imposta proporzionale al costo della stanza e applicabile a persona.
In sintesi, la Manovra 2025 intende ampliare l’applicazione della tassa di soggiorno e migliorare l’utilizzo dei proventi per benefici concreti nel settore turistico e nelle comunità locali.