Abusi edilizi: cosa sono e come sanarli

Gli abusi edilizi sono opere edili illegali fatte senza autorizzazioni necessarie o in difformità con quanto dichiarato. In Italia sono ancora frequenti e sono considerati un illecito penale con conseguenze per l’impresa, il direttore lavori e il committente. Le conseguenze possono includere sanzioni penali e amministrative, come il ripristino dei luoghi.

Gli abusi edilizi più diffusi.

Tra gli abusi edilizi più diffusi ci sono:

– costruzioni realizzate senza permesso di costruire (edifici totalmente abusivi);
– cambi di destinazione d’uso senza autorizzazione o ampliamenti di superfici e volumi (abusi sostanziali);
– piccole modifiche interne agli edifici, come la demolizione/costruzione di un tramezzo (difformità parziale).

Sanatoria e condono

Condono e sanatoria sono termini legati all’abusivismo edilizio, ma hanno significati diversi. La sanatoria è un provvedimento amministrativo regolato dalla normativa urbanistica, mentre il condono deve essere disposto per legge e consente l’annullamento di una pena o sanzione per un atto illecito edilizio. Inoltre, il condono ha una durata temporale limitata.

Gli abusi sanabili

Gli abusi edilizi che non contrastano con il piano regolatore del Comune sono sanabili, come ad esempio l’abbattimento di un tramezzo o la costruzione di una tettoia di legno. Se gli abusi sono più evidenti, è possibile regolarizzare la situazione chiedendo un permesso a costruire in sanatoria, una sanatoria o presentando una CILA tardiva. Dopo aver sanato gli abusi, è possibile fruire di detrazioni fiscali sugli immobili e vendere la proprietà.

Gli abusi non sanabili

Gli abusi insanabili, invece, non rispettano la doppia conformità urbanistica  (conformità alla normativa attuale e a quella vigente al momento dell’esecuzione dell’opera) e richiedono il ripristino dello stato dei luoghi, ovvero la demolizione. Tra gli abusi insanabili ci sono la costruzione di un edificio senza permesso di costruire o licenza comunale. In alcuni casi il Comune può evitare la demolizione coatta e applicare una sanzione economica. Questo accade quando la demolizione potrebbe compromettere la stabilità dell’intero edificio e l’ordine di demolizione viene sostituito con una sanzione economica.



Confronta Strutture

Confronta