L’acquisto di una casa è un passo cruciale che richiede attenzione sia alla scelta della casa ideale che agli aspetti finanziari. È essenziale stabilire un budget in anticipo per orientare la ricerca verso opzioni accessibili. Questo articolo spiega come calcolare i costi associati all’acquisto di una casa e come identificare il budget adeguato prima di iniziare la ricerca.
Oltre al prezzo dell’immobile è fondamentale considerare i costi accessori, come le tasse di compravendita, le spese notarili, le commissioni dell’agenzia immobiliare e, se applicabile, i costi legati a un mutuo. Inoltre, è necessario tenere presente l’anticipo richiesto prima di presentare un’offerta di acquisto. Questa valutazione iniziale aiuterà a concentrarsi su opzioni che rientrano nel proprio budget.
La caparra iniziale
La prima spesa da considerare quando si trova una casa è la caparra versata al venditore. Questo acconto iniziale, se accettato dal venditore, serve a siglare l’accordo e a prenotare l’immobile. L’importo della caparra non è fisso e varia a seconda della trattativa, spaziando da alcune migliaia di euro fino al 15-20% del prezzo offerto.
Obbligo di registrazione proposta di acquisto e/o preliminare di compravendita e contratti di locazione
Con la modifica in vigore dallo scorso luglio, il contratto preliminare di compravendita deve essere registrato entro 30 giorni dalla sottoscrizione (in precedenza il termine era di 20 giorni). Se il contratto viene stipulato con atto notarile sarà lo stesso Notaio a provvede alla registrazione.
Per la registrazione contratto preliminare di compravendita sono dovute:
- l’imposta di registro proporzionale pari allo 0,50% delle somme previste a titolo di caparra confirmatoria e pari al 3% delle somme previste a titolo di acconto sul prezzo di vendita, oltre ad un’imposta di registro fissa di 200 euro, indipendentemente dal prezzo della compravendita;
- l’imposta di bollo, nella misura di 16 euro ogni 4 facciate e comunque ogni 100 righe.
In ogni caso, le imposte pagate tramite il preliminare saranno detratte da quelle dovute in fase di definitiva compravendita.
Tasse della compravendita
Dopo aver concluso la trattativa l’acquirente dovrà affrontare le spese relative alle tasse immobiliari. Queste includono l’imposta di registro (2% per la prima casa e 9% per le altre) e, se l’acquisto è effettuato direttamente da un’impresa costruttrice, l’IVA (4% per la prima casa e 10% per la seconda). Inoltre, ci sono l’imposta catastale e quella ipotecaria, entrambe di solito pari a 50 euro ciascuna se il venditore è un privato, altrimenti 200 euro per ciascuna voce.
I costi notarili
La parcella del notaio varia in base al prezzo dell’immobile oggetto della compravendita e include l’atto di acquisto, l’eventuale atto di mutuo, i bolli e le visure necessarie per la registrazione del rogito. I Property Finder solitamente forniscono ai loro clienti preventivi da diversi studi notarili per trovare la proposta più conveniente nell’ambito dei costi totali.
La provvigione dell’agenzia immobiliare
Quando si calcola il budget per l’acquisto di un immobile, è importante considerare anche le spese dell’intermediario immobiliare, solitamente tra il 2% e il 4% del costo totale dell’immobile, da pagare in fase di accordo tra acquirente e venditore.
Dopo aver identificato tutte le spese coinvolte nell’acquisto, è necessario valutare la disponibilità finanziaria per determinare l’importo del mutuo da richiedere alla banca, se necessario. I costi del mutuo variano in base all’istituto di credito e possono includere commissioni, perizia tecnica, assicurazione scoppio e incendio, imposta sostituiva e altre spese.
Per assistenza completa nel processo del mutuo si può consultare un Mediatore creditizio che aiuterà il futuro acquirente a trovare l’istituto più vantaggioso e conveniente per il cliente.
In conclusione
Abbiamo approfondito quali sono i costi relativi all’acquisto di un immobile e abbiamo analizzato le spese accessorie della compravendita. Adesso sarà più chiaro identificare il proprio budget e finalmente possiamo concentrarci esclusivamente sulla ricerca della nostra casa ideale.
Rivolgersi a professionisti del settore seri e competenti è fondamentale in un mercato immobiliare in continua evoluzione e che richiede la massima competenza sotto ogni aspetto. Ecco perché dovresti scegliere un Property Finder Casanova.
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